e le sere passano..

passi le sere a raccontarti, a parlare dei giorni andati, delle persone passate, con dolcezza, di ricordi vivi, e passi così tra  le mille parole viste e scritte,  senza rete, senza motivo , ti confidi i pensieri più intimi, come a recuperare  la lontananza del tempo,  ma allo stesso momento a scoprire che è qualcosa di strano e di nuovo,  e non c’è motivo per privarsene e non c’è nemmeno la voglia di farlo, non avrebbe senso costruire rimpianti per evitare complicazioni che non esistono,  e abbandonarsi alle grida del corpo che reclamano qualcosa che è di più,  che è nei gesti, nell’odore, nei modi, che è affetto, che non ha un nome… e  sentirsi vivi in due,  forse leccarsi le ferite, forse godersi un po’ di vita , forse volersi bene.. e chissene frega del non si addice e non si fa.. e con un colpo di tacco ti ritrovi a buttar via il mondo e a chiudere la porta , a accendere tutte le candele e   a far andare le cose dove devono andare.. e così sia, anche se la mente è ancora altrove, anche se le domande non hanno avuto risposte, anche se.. ma poi lasci che passino le ore, tra pelle e parole,  serene  come se fossero sempre state come se fossero la cosa più naturale che c’è… e scopri che  il sangue scorre, e non c’è malattia ma solo forse una piccola apatia dettata dal fatto di non avere interesse… di non volere niente che sia solo così per fare… tant’è che sei quella che se la tira davanti al mondo..  e ti viene da sorridere se pensi a lui che crede che ogni sera ti porti a casa uno diverso.. lo fa solo per trovare un pretesto  per poter stare un passo indietro, e poi pensi a lui che invece cerca qualcosa di interessante e lo chiede a te se lo hai trovato.. l’unica risposta che volevi dargli era .. sono io l’interessante ma tu…  cerchi altrove.. e ti viene da sorridere e metterti le mani sugli occhi perché  non si sa cos’è, ma va bene e fa bene… è… aspetti ancora le risposte e vorresti fare le domande, ma  se non è il momento taci…

Spread the love

3 commenti su “e le sere passano..”

  1. in determinati momenti ci sono sempre quei “puntini sospensivi” che sono più eloquenti di mille parole.
    ciao S. buona giornata 🙂

Rispondi a ing14sil Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *