..delicatamente…

vorrei offrirti un mazzo di tulipani, gialli come il sole

splendenti come il sorriso, delicati come le mie mani,

carezze regalate senza chiedere niente in cambio,

perchè è così che io sono,

offrirti parole, e sorrisi, magari una battuta condivisa,

la complicità di occhi chiari che si incontrano,

e con estrema leggerezza e delicatezza conversare rilassatamente

su mille cose,

e poi offrirti un calice di cristallo, con mille bollicine di prosecco,

le giuste bollicine, non troppo dolci, non troppo secche,

quel frizzante piacevole da sosreggiare, piacevole da gustare, senza fretta,

le parole, quelle, poco mi si addicono, difficilmente trovano la strada, tra mille, scariche elettriche,ma quando abbassi la corrente di quel filo spinato, ecco che riesco ad essere me,

è naturalmente facile…

Io sono così, il sentire smodato le sensazioni degli altri mi manda sulla difensiva,

ma se tu non hai paura e ti avvicini, vedrai che non sono pericolosa,

vedrai che non metto paura,

che ti offro tutto delicatamente per non urtare mai la tua personalità,

perchè niente mi aspetto in cambio, mai,

e lo scorrere di energia sorprende me quanto te, se c’è sintonia e quando non ce nè…

ma oggi…

…oggi guardo il cielo e lo impacchetto, lo lego con un filo di sole, nel mezzo un tulipano…

e ci metto il mio sorriso, il cornetto più buono che ho trovato, e il cappuccino più cremoso che ci sia….

te li offro con la mia allegria… te li offro con una canzone che non è mia…ti canticchio, e davanti a te proprio non mi riesce bene… ma ci provo…

“E ti vengo a cercare anche solo per vederti o parlare
perché ho bisogno della tua presenza
per capire meglio la mia essenza.”