assenza di rabbia

 

..sono giorni strani…

quelli in cui c’è assenza di rabbia…

quelli in cui mi sento svuotata, ripulità da tutto…

mi sembrano così lenti e senza senso,

ma il senso ci deve pur essere, sicuramente, da qualche parte c’è…

questo continuo girare bendata, senza sapere dove…

senza capire.. senza chiedere….

Questo vivere da spettatore silenzioso,

stare sul bordo della vita a guardarla mentre passa e scorre,

senza riuscire a farci niente, senza nemmeno provarci… a fare niente…

..cammino per strada per mano a mio figlio….

non so se io accompagno lui, o lui accompagna me..

…ci facciamo compagnia… la parte migliore di me, è in lui…

Il mio letto troppo bianco, troppo grande, troppo….

compagno di sere vuote a perdere, a leggere riviste,

perché i libri sono troppo impegnativi adesso…

uno stereo che non sa cantare, una tv che non mi fa vedere niente,

e quella flebile luce…lampadina a 30 watt ,

come una nenia ripete  suoi riflessi..ogni sera più tristi e malinconici…

ogni sera gli stessi..

ogni volta  quei riflessi di un posto che non è mio che non riconosco …

che….mi suscita solo la voglia di uscire…..

di implorare al cielo di lavarmi con la sua pioggia

e  al vento di asciugarmi con la sua furia….

un modo per sentirsi parte del mondo…. Parte viva…

un modo  per schiaffeggiarmi da sola..

per vedere se trovo una via d’uscita a questa strana e brutta apatia….

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4 commenti su “assenza di rabbia”

  1. L’apatia è un potente anestetico che dissolve il dolore. E tu adesso ne hai bisogno.

    Ma puoi coltivare la certezza che sparirà nel momento stesso in cui sarà sparito il dolore.

    Ed allora potrai volare “anche” con le “tue” ali!!!!

  2. che strani momenti che attraversiamo vero?

    🙂

    pensa proprio ora che scrivo sento di là, in salotto, una canzone che danno alla tv … Vedrai vedrai..

    vedrai che cambierà…

    certo che detta da Tenco … oddio .. con quel che ne ha sortito che dici?

    ci facciamo un sorrisino assieme?

    🙂

    bella la canzone che hai trovato vero?

    non la conoscevo . Nico, un adorabile amico me l’ha fatta sentire questa canzone avvisandomi degli “effetti collaterali”

    noto con … dispiacere … che “molte” si riconoscono in questa inquietudine ..

    …un abbraccio

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