…che vuoi farci è la vita…..


Amarti m’affatica mi svuota dentro
Qualcosa che assomiglia a ridere nel pianto
Amarti m’affatica mi da’ malinconia
Che vuoi farci è la vita
E’ la vita, la mia
Amami ancora fallo dolcemente
Un anno un mese un’ora perdutamente
Amarti mi consola le notti bianche
Qualcosa che riempie vecchie storie fumanti
Amarti mi consola mi da’ allegria
Che vuoi farci è la vita
E’ la vita, la mia
Amami ancora fallo dolcemente
Un anno un mese un’ora perdutamente
Amami ancora fallo dolcemente
Solo per un’ora perdutamente
(G. Nannini)

Questa canzone è bella da morire, e ha sempre racchiuso tutte le mie emozioni, si quando uno si fa in testa le colonne sonore, ecco questa è una di quelle, mi è sempre sembrato il grido di chi si abbandona all’amore e dell’amore vive, e dell’amore respira, senza chiedersi perchè, senza spiegazioni, ma lasciandolo passare nelle vene, attraverso il corpo, sfiorare il cuore e godere dei sensi, un po’ una presa di coscienza mista ad una supplica rivolta a chi può farti felice in un attimo anche solo con uno sguardo, anche solo con una parola, e con la stessa facilità può buttare a terra la tua anima e far apparire le nuvole su di te…c’è passione la passione degli amanti che ascoltano i sensi e l’alchimia dei corpi, quelli che si lasciano travolgere, sconvolgere, che si lasciano andare…..e che poi si arrovellano nei ricordi…
stamani l’ho sentita in radio (normale, è S. Valentino!)e tutto mi è tornato forte e chiaro nella mente…..e poi tu.. e le tue mani ancora una volta e io che ti chiedo di farlo ancora, ti voglio e voglio te… solo e soltanto te, sei nella mia mente come un tarlo… sei nel mio corpo e non riesco a mandarti via, non voglio mandarti via…. in nessun modo……ma come si fa… ?!